Negli ultimi anni, la sostenibilità è uscita dai bilanci sociali per entrare nelle agende dei board. Le imprese non la trattano più come un’opzione etica, ma come un fattore decisivo per accedere a fondi, ridurre i rischi e attrarre talenti.
Al centro di questa evoluzione c’è una figura chiave: il Chief Financial Officer. Storicamente legato a budget e forecast, oggi il CFO è chiamato a un nuovo compito: rendere l’ESG misurabile, tracciabile, governabile.
Perchè il CFO è protagonista
Emissioni, benessere interno, governance, diversità, tracciabilità della supply chain: i dati ESG toccano ogni aspetto del busineL’ESG misurabile per il CFO non è solo una nuova metrica, ma una nuova responsabilità. Governance, diversità, tracciabilità della supply chain, riduzione delle emissioni, benessere interno: i dati ESG entrano nel conto economico e influenzano:
- rating creditizio
- accesso al capitale
- valutazioni ESG degli investitori
- decisioni dei clienti B2B
Il CFO non può più restare ai margini. È la figura che conosce i flussi, governa i numeri e garantisce l’affidabilità dei processi. Oggi queste competenze servono anche per gestire KPI ambientali e sociali con lo stesso rigore della contabilità finanziaria.
Dal reporting finanziario al reporting integrato
Con l’arrivo della Direttiva CSRD, i dati di sostenibilità devono essere:
- raccolti con metodo
- rendicontati secondo gli ESRS
- sottoposti a revisione indipendente
Non si tratta solo di pubblicare un bilancio di sostenibilità: servono processi, strumenti e regole che integrino l’ESG nei sistemi ERP, nella pianificazione industriale, nel controllo di gestione.
Un terreno naturale per il CFO.
Come Tecno Group affianca i CFO
In Tecno Group aiutiamo i team finanziari a tradurre l’ESG misurabile per il CFO in strumenti operativi:
- dashboard personalizzate per il monitoraggio dei KPI
- percorsi formativi condivisi tra uffici ESG e amministrazione
- sistemi digitali per il reporting integrato e l’audit
Accendere la luce sui dati ESG
Dichiarare obiettivi ambiziosi non basta. La vera sfida è costruire un sistema che li misuri, li monitori e li inserisca nei piani strategici.
Perché governare l’ESG senza numeri è come guidare al buio.
E chi, in azienda, accende la luce sui dati?
Il CFO.