Economia circolare in Italia: leadership europea e sfida dell’innovazione

L’economia circolare in Italia si conferma un modello di riferimento in Europa. Secondo il Rapporto 2023 sull’economia circolare, promosso da Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e ENEA, il nostro Paese si posiziona al primo posto per efficienza nell’uso delle risorse, gestione dei rifiuti, innovazione e resilienza.

Una posizione di vertice che, oltre a rappresentare un risultato di rilievo, mette in evidenza le nuove sfide: progettare prodotti più durevoli, ridurre la dipendenza da materie prime estere e valorizzare i materiali riciclati.

Economia circolare in Italia: i numeri della leadership

Con una produttività delle risorse pari a 4,3 €/kg, superiore a quella di Germania (3,5 €/kg) e Spagna (4,1 €/kg), l’Italia guida l’Europa. Il tasso di utilizzo circolare della materia raggiunge il 20,8%, quasi il doppio rispetto alla media UE.

Questi risultati derivano da strategie consolidate di riciclo e ottimizzazione produttiva. Tuttavia, circa il 48% delle materie prime impiegate è ancora importato, evidenziando margini di miglioramento.

Innovazione e design circolare: la nuova frontiera

Come evidenziato da Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, il futuro dell’economia circolare in Italia dipende da un approccio diverso: meno gestione dei rifiuti e più progettazione per la durabilità dei prodotti.

Serve un cambiamento di paradigma basato su:

  • Eco-design
  • Simbiosi industriale
  • Trasparenza della supply chain
  • Governance orientata alla sostenibilità

Ripensare i prodotti fin dalla fase di progettazione permette di ridurre l’impatto ambientale e anticipare le nuove direttive europee.

Economia circolare e imprese italiane: una sfida strategica

Per le imprese italiane, l’attuale primato nell’economia circolare rappresenta un’opportunità di rafforzare la propria posizione nel mercato globale. L’Unione Europea sta introducendo normative sempre più severe, come:

  • Regolamento ESPR (Eco-design for Sustainable Products Regulation)
  • Direttiva contro il greenwashing
  • CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism)
  • Right to repair

Adottare ora strategie di adattamento consente alle aziende di trasformare gli obblighi normativi in un vantaggio competitivo solido e duraturo.

Come Tecno Group supporta la transizione circolare

Tecno Group, Sustaintech Corporation con una lunga esperienza nella consulenza per la sostenibilità, affianca le imprese italiane nella gestione della complessità normativa e nella progettazione di percorsi di economia circolare.

Attraverso strumenti come SustainLex e servizi dedicati al reporting ESG, aiutiamo le organizzazioni a integrare la sostenibilità nei processi aziendali. Il nostro approccio combina:

  • Autovalutazione dei rischi normativi
  • Piani operativi personalizzati
  • Soluzioni modulari e digitali

Con Tecno Group, la sostenibilità diventa un elemento strutturale per la crescita e l’innovazione delle imprese.

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